Nell’ambito del piano di riqualificazione urbanistica del quartiere Nuova Portello di Milano è stata realizzata una serie di elementi architettonici e naturali di grande scala come: la grande piazza a ventaglio circondata da tre edifici destinati a uffici e posta di fronte all’edificio esistente della Fiera, il grande parco urbano, le corti delle due zone residenziali a Nord e a Sud e la piazza dell’aggregato commerciale coperta da una grande pensilina. Asse centrale del piano è il percorso ciclo-pedonale che partendo dal fronte dell’edificio della fiera segna il centro della piazza a ventaglio e prosegue nella passerella pedonale, per poi articolarsi in due rami così da raggiungere il parco con l’aggregato commerciale da un lato e le residenze dall’altro.
Il servizio qui riproposto riguarda la progettazione in fase costruttiva della passerella utile all’attraversamento del Viale Serra.
L’impianto strutturale dell’opera è caratterizzato da due campate metalliche in soluzione continua, la prima con tipologia a travata, la seconda ad arco. La campata principale, quella ad arco, ha una luce di 90 metri, l’altra pari a circa 28 metri.
La sezione trasversale dell’impalcato è di tipo a cassone e sostiene un piano di calpestio di larghezza pari a circa 4 metri, realizzato con tre travi in acciaio, disposte in direzione longitudinale del ponte ad un interasse di 2 metri, connesse sia superiormente sia inferiormente da un lamierino di spessore uguale a 6 millimetri. Le travi hanno un’altezza costante ad eccezione delle zone prossime agli appoggi, dove subiscono una sensibile variazione. All’estradosso della struttura in acciaio è posta una soletta in calcestruzzo di piccolo spessore, 8,4 centimetri.
La struttura a sostegno dell’impalcato della campata principale è realizzata da una coppia di archi a doppia curvatura che si fondono in un’unica sezione nella parte centrale, su essi trovano sostegno due cortine di pendini, disposti ad interasse di 4,5 metri. I due archi, con geometria in elevazione di tipo parabolico, coprono una luce di 90 metri con una freccia massima di 18, ognuno di essi è caratterizzato da una sezione di tipo scatolare realizzata mediante l’assemblaggio di piatti di acciaio.
Particolare attenzione, in fase di montaggio, è stata rivolta alle operazioni di varo; la passerella infatti, al fine di non ostacolare il regolare deflusso della viabilità esistente durante il periodo della costruzione, è stata assemblata in posizione decentrata rispetto alla sua collocazione finale quindi ivi trasportata con l’ausilio di opportuni carrelli e gru. La corretta esecuzione di queste operazioni è stata resa possibile grazie all’impiego di un’importante opera provvisionale costituita da una trave reticolare in grado di irrigidire l’intera struttura durante tutte le fasi della movimentazione.

La costruzione è stata eseguita per la parte metallica dalla Cordioli & C. (VR).